Proposte per visite guidate in
primavera in provincia Pesaro
Urbino

Maggio, il mese mariano -   l’arte cristiana nelle Marche

Proposte di itinerari tematici, viaggi verso silenzi meditativi, narrazioni di spiritualità e di energia, racconti su coloro che le hanno scritte.

Il sole di maggio invita a un “pellegrinaggio” pieno di sorprese: un po’ a piedi, un po’ in pullman si visiteranno le più suggestive chiese e abbazie, monasteri e grotte, oasi di pace e leggendaria spiritualità arcaica. I borghi fortificati rispecchiano una vita all’insegna di lavoro e preghiera, una dimensione di vita comunque ben integrata in un preciso contesto sociale e economico. Ecco che le vie s’incrociano, ieri come oggi, e si faranno incontri con pellegrini e commercianti, crociati e feudatari.

Pernottamenti a Borgo Pace/Lamoli, nell’ "Oasi di San Benedetto"  ed escursioni giornaliere per visitare gli Oratori di Urbino, la Pieve e Cattedrale di San Leo, l’Eremo di Fonte Avellana  e le grotte di San Pier Damiani nel Monte Catria, Le storie della Santa Vergine dalle pennellate di Raffaello a Fano e il Santuario  a Loreto.

E’ il periodo delle rose,
la primavera è la riscoperta di colori e profumi

In mezzo ad un mare di colline appenniniche si possono trovare roseti di rara bellezza, curati ed amati dagli abitanti delle valli.

La rosa, con il giallo degli stami ed i colori bianco, rosso e verde della corolla rappresenta  da sempre rispettivamente la Divinità e le tre grandi virtù teologali di Fede, Speranza e Carità.

In mezzo ad una terra intrisa di spirito religioso la rosa e il tricolore come simbolo mistico e esoterico continuano a caratterizzare i principali monumenti malatestiani…..

Andiamo in qualche giardino idillico, fatto di verde e di rose quadripetali!

C’è chi in questo periodo propone addirittura menu a base di erbe e fiori!